giovedì 16 aprile 2009

Un'Italia a misura di bambino

Milano, tangenziale ovest, ora della pappa

martedì 31 marzo 2009

Scusi la mia scusa

Lo so che in italiano non suona molto bene, ma in tedesco si dice "Entschuldigung, mein Entschuldigung". Sommato al fatto che stavo portando la giustificazione per non essere stato al corso di tedesco (cosa che non facevo da quando andavo al liceo), la cosa mi ha fatto sorridere. L'ho detto ad alta voce, e con mia enorme soddisfazione tutti in classe hanno riso. Tutti tranne lui, il "Professore", che forse sta ancora cercando di capire. Mentre mi guardava stupito io sorridevo contento di aver fatto la mia prima battuta in tedesco.

venerdì 27 marzo 2009

Papere incluse


Dock 10, porto di Amburgo

mercoledì 25 marzo 2009


Molto di quello che mi passa per la testa ha a che fare con l'essere qui, ma non sentirmici, e il non essere più lì, ma continuare ad aggrapparmici. All'inizio le differenze e le novità hanno catalizzato i nostri pensieri, sono state il carburante e l'antidoto alla noia, adesso a tratti iniziano a pesare. Per dire, arrivare a quello che vedete nell'immagine, un risultato peraltro non eccellente, ha richiesto vari sforzi. Quindi, per rinfrancare l'umore anche di chi passa da queste pagine, da ora in poi coloreremo il blog con delle foto. Più o meno di qui.

martedì 24 marzo 2009

Avanguardie

Ormai siamo famosi: repubblica.it prende dal nostro blog le notizie. Oppure c'e' un disegno intelligente?

giovedì 19 marzo 2009

"PRIMA!!"

Quando ho sentito il "professore" di tedesco apostrofarmi in quel modo dopo che avevo letto una frase ho pensato al solito fastidioso equivoco sul mio nome. E visto che il "prof" mi continua a chiamare Frau ho pensato che ormai l'unica soluzione possibile fosse passare alle maniere forti. Però subito dopo la Vitt mi ha spiegato che "PRIMA" vuol dire "Super" e così mi sono gongolato nella soddisfazione dell'ultimo della classe che per una volta ha fatto una cosa bene. Immaginate invece chi stranamente, vista la nota sobrietà delle mie esternazioni, non ne può più di sentirmi gongolare...

mercoledì 18 marzo 2009

S'arriva dopo la banda

Newsletter pubblicitaria di una compagnia aerea:
"Il nostro consiglio: non perdetevi il risveglio della primavera in Germania a maggio!"

martedì 17 marzo 2009

Top 10 reasons for being

Me lo avevano girato tempo fa, quando ero dall'altra parte dell'oceano e ancora della Germania non si sentiva nemmeno l'odore. Allora avevo riso per la prima lista, e avevo sospirato per la verità di alcune voci nella seconda. Adesso quoto in pieno la terza, soprattutto la voce 8.

TOP 10 REASONS FOR BEING AMERICAN :
1. You can have a woman president without electing her.
2. You can spell color wrong and get away with it.
3. You can call Budweiser beer.
4. You can be a crook and still be president.
5. If you've got enough money you can get elected to do anything.
6. If you can breathe you can get a gun.
7. You get to be really obese.
8. You can play golf in the most hideous clothes ever made and nobody
seems to care.
9. You get to call everyone you've never met "buddy".
10. You can think you're the greatest nation on earth.

TOP 10 REASONS FOR BEING ITALIAN :
1. In-depth knowledge of bizarre pasta shapes.
2. Unembarrassed to wear fur.
3. No need to worry about tax returns.
4. Glorious military history prior to 400BC.
5. Can wear sunglasses inside.
6. Political stability.
7. Flexible working hours.
8. Live near the Pope.
9. Can spend hours braiding girlfriend's armpit hair.
10. Country run by Sicilian murderers.

TOP 10 REASONS FOR BEING GERMAN :
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.

Give them a second chance :
1. Oktoberfest.
2. Oktoberfest-beer.
3. BMW.
4. VW.
5. Audi.
6. Mercedes.
7. On a highway you can travel at a speed that would bring you to jail in any other country of the world.
8. You do not have to learn German as a foreign language.
9. You think Sauerkraut is delicious.
10. Contrary to common belief laughing is not forbidden by law (yet).

sabato 14 marzo 2009

Wunderland

Amburgo é anche questo: come dice il nome, meraviglioso per grandi e piccini. Qui potete averne un assaggio, ma vale la pena di andarci. Quando ho visto lo Shuttle decollare ho aperto la bocca stupito piú di Pietro.

giovedì 12 marzo 2009

St. Pauli for ever

St Pauli è il quartiere più vivace di Amburgo, dove c’era l’altro anche il nostro albergo. St. Pauli è anche una delle due squadre di calcio di Amburgo, quella sfigata delle due. I tifosi del St Pauli sono storicamente di sinistra, antirazzisti, antifascisti, e anti-sessisti, come dichiarano nel loro statuto, ed hanno il maggior numero di tifose donne di tutte le squadre tedesche. All’inizio di ogni partita casalinga suonano Hell’s Bell, degli AC/DC, e dopo ogni goal pogano sulle note di Song 2 dei Blur. L’altra squadra di Amburgo è invece destrorsa, e durante i derby pare che cantino “costruiremo un tunnel da St. Pauli fino ad Auschwitz”, a cui i nostri del St Pauli rispondono, in italiano, con un "Amburgo, Amburgo: Vaffanculo!". L’altra rivalità storica è con la tifoseria del Rostock, anche questa dichiaratamente destrorsa e neonazista.
Questa premessa per dire che sabato scorso c’era l’attesissima St.Pauli – Hansa Rostock, che c’erano una cinquantina di blindati della polizia in giro a sirene spiegate, che hanno chiuso un paio di stazioni della metro, e che ovviamente noi ignari siamo finiti nel mezzo agli scontri tra polizia e tifosi, con tanto di idranti e fumogeni. Però, dopo un deludente iniziale 2-0, abbiamo rimontato e chiuso con un vittorioso 3-2.

mercoledì 11 marzo 2009

2+2 purtroppo fa spesso 4

Questa mattina un ragazzo di 17 anni è entrato in un liceo vicino a Stoccarda, ha impugnato un fucile mitragliatore, e ha ucciso 16 persone. A casa sua hanno trovato 16 armi legalmente detenute.  

Ad Amburgo, in una delle vie principali, abbiamo visto un negozio di armi. Esposte in vetrina c'erano pistole di vario tipo, e i prezzi non eccedevano i 200€.

martedì 10 febbraio 2009

Monta di mezzo

Davanti a mio padre e a mio figlio non lo posso negare, peró quando mi ci hanno chiamato sono rimasto stupito: fino a qualche giorno fa non l'avevo ancora pensata cosí. 

venerdì 6 febbraio 2009

Noi con l'Alitalia non c'entriamo niente, giuro.

La tempistica è stata questa:

Giugno 2006, il Monta conclude il suo primo tormentato periodo in Germania, a Karlsruhe, cittadina a un paio di ore da qui. Per andare a Karlsruhe era necessario volare su Frankfurt-Hahn, con successive due ore di bus.
Luglio 2006, si vola low-cost da Pisa su Karlsruhe. La tratta viene magicamente sospesa alcuni mesi fa.

Marzo 2007, la Vitt torna definitivamente dagli Stati Uniti, impiegandoci come al solito circa 20 ore.
Giugno 2007, inaugurano il Pisa-NewYork

Ottobre 2008, ci trasferiamo a Ulm.
Gennaio 2009: viene cancellato il collegamento Pisa-Stoccarda.

Voi prenotereste?

Del fatto che utilizzando i traduttori in rete si ottengano spesso delle frasi assurde ne hanno già parlato in molti, e ultimamente ho avuto conferma che sono praticamente inservibili. Però mi dico: come lo so io, lo saprà anche il gestore di questo albergo, che così solertemente ha costruito un sito internet che riconosce il tuo computer e autonomamente decide di parlarti in italiano, o no?

"Dettagli camere: la camera da letto gemellata con l'acquazzone ed il WC, tv via cavo, scrive la tabella."

giovedì 5 febbraio 2009

Pezzi d'infanzia che se ne vanno

E io che conservo per Pietro sotto il letto il mio trenino Märklin originale. Con pezzi che erano di mio nonno. Speriamo che fra qualche anno non ci serva un pezzo di ricambio.

lunedì 19 gennaio 2009

Tagesmütter

Oggi primo giorno dalla tata. C'è stato un'ora, che sono ben 3600 secondi tutti interi coi loro decimi e centesimi. Nel frattempo io, per sublimare il mio senso di colpa e soprattutto per distrarmi, ho passato il tempo in un negozio per bambini a comprare giocattoli e libri. Insomma l'inserimento è iniziato molto bene, e sono sempre più convinta che sia pensato per i genitori, perché i bambini sembrano non averne bisogno.

The Big Bang Theory

No, non voglio tediarvi con con delle sciocche teorie fisiche: voglio ringraziare pubblicamente Federico che ci ha rallegrato un sacco di serate con la nuova serie TV che ci ha passato!

P.s. Qui si spiega come mai va vista in lingua originale.

venerdì 16 gennaio 2009

Certi lunedì non sanno come andarsene

Alcune giornate vanno un po' storte, e arrivata a sera non capisci nemmeno perchè. Però ci sono degli eventi che le caratterizzano e ne danno la misura. Oggi per esempio ho imburrato il lato sbagliato della teglia.

mercoledì 14 gennaio 2009

Nuovi denti

Ieri sera siamo andati a letto preoccupati dal fatto che nostro figlio non ci facesse dormire: era agitato, nervoso, aveva fatto il record di produzione giornaliera di saliva e quindi c'erano tutti i segni per una nottata all'insegna del "Povero figliolo chissa che male senti, non è colpa tua se ci tieni svegli tutta la notte".
Con questo timore, già stanchi da varie giornate tra lavoro, IKEA e pappe ci addormentiamo. E qui la scena cambia e finiamo in un film di paura dove ad intervalli di un'ora il nostro eroe viene svegliato dalla sua compagna sonnambula e urlante intimandogli di non toccarla e lasciarla stare con occhio spiritato! A nulla servono i tentativi del nostro eroe (a quel punto sveglio e con il cuore in gola) di tranquillizzarla mentre il neodentato continua a dormire beatamente con mia somma invidia.
E così passammo la nottata.

martedì 13 gennaio 2009

Prima esperienza dal pediatra tedesco

Funziona cosi: arrivi, consegni la tesserina magnetica dell'assicurazione a una delle solerti segretarie, e ti accomodi in sala di attesa, cioè una stanza piena di giochi ed oggetti ad altezza ginocchio, sedie ed attacapanni inclusi. Giusto il tempo di levarsi tutti gli strati che avevamo addosso e toccava a noi, anzi a Pietro, ignaro protagonista dell'appuntamento. A parte che lo hanno lasciato tutto nudo per un bel po', che hanno riso alla presenza del parmigiano nella sua dieta, che per provare che davvero stava seduto, e che non era il nostro orgoglio a parlare, lo hanno spintonato ripetutamente, e lui niente, solido e fermo come una roccetta. Ma poi hanno fatto quella che abbiamo soprannominato "la manovra del coniglio", che consiste in: prendi un bambino per il braccio e la gamba dello stesso lato, e lo tiri su, poi lasci il braccio, e lo tieni per i due piedi, e poi di nuovo, senza posarlo sennò perdi 100 punti, lo prendi per l'altro braccio e l'altra gamba, e infine per le due braccia. I pediatri più esperti sono in grado di rifare il giro fino a cinque volte prima che uno dei genitori si incazzi. Pare serva per vedere se la muscolatura si sta sviluppando in maniera simmetrica. Alla fine ci ha anche chiesto "ma diventa sempre così rosso il bambino"? Comunque, eravamo lì per il normale controllo dei 6 mesi, e ne siamo usciti con un vaccino per ogni coscia, tre prescrizioni (niente di grave, state tranquilli), e l'uomo gomma al posto di nostro figlio.

Indovina chi

Dato il freddo che ci attanaglia e gli indispensabili cappelli che ci salvano le orecchie siamo diventati: Capsula, Nespola e Pasticca! Che volete, siamo nel nostro periodo adolescenziale.

sabato 3 gennaio 2009

Potrebbe andare peggio


Si dà sempre una controllatina al meteo prima di mettersi in viaggio, giusto? Ecco quello che ci aspetta al nostro rientro. Temevamo che il nostro carico da emigranti di olio, vino, parmigiano e bottarga soffrisse il caldo del lento e lungo viaggio in macchina. Dubito fortemente. Ci aggiorniamo d'oltralpe.